I forti cambiamenti degli ultimi anni, che hanno portato incertezza e discontinuità, hanno costretto le imprese cooperative a ridefinire i propri modelli di management e a fare i conti con un mondo del lavoro profondamente cambiato. È necessario da parte loro saper rispondere alle diverse sfide imposte dallo scenario attuale per essere competitive, e al tempo stesso serve potenziare il significativo ruolo della cooperazione veneta nel contesto socioeconomico regionale e nazionale, anche per contribuire a imprimere allo sviluppo una direzione sostenibile e inclusiva.
Intorno a questi temi si snoderà il 12° Congresso di Legacoop Veneto dal titolo, condiviso a livello nazionale, “L’impresa del futuro: cooperativa, per tuttə”. L’assemblea regionale, in calendario venerdì 10 febbraio 2023, sarà ospitata nella Sala dei Giganti dell’Hotel Splendid all’interno del Galzignano Resort Terme&Golf di Galzignano Terme (viale delle Terme 84 Galzignano Terme, Padova).
Oltre ad eleggere i componenti della nuova Direzione regionale che nomineranno il nuovo presidente, l’assemblea indicherà anche i delegati veneti al 41esimo congresso nazionale (Roma, 3 e 4 marzo). Sono attesi a Galzignano 250 delegati e delegate dei diversi comparti e territori provinciali del Veneto, che si confronteranno sui temi e le priorità emersi in particolar modo dal percorso partecipato di preparazione al congresso che ha visto nelle scorse settimane le assemblee dei diversi settori e dei territori, così come dal lavoro svolto all’interno di dieci tavoli tematici.
Oggi sono 365 le cooperative associate a Legacoop Veneto, attive nei diversi settori: dalla cultura e il turismo ai servizi sociosanitari e per l’educazione, dal manifatturiero alla ristorazione, e ancora agricoltura e pesca, costruzioni, pulizie, trasporto di persone, logistica, consumo… Una rete numerosa e composita di imprese, un pezzo importante di economia e occupazione del Veneto, di know how e valore competitivo del territorio. Imprese che nel loro insieme realizzano un valore della produzione superiore a 2,5 miliardi di euro, contano quasi 400mila soci e occupano, complessivamente, oltre 31mila addetti.
Dopo gli adempimenti congressuali di rito, ossia la nomina dei componenti di Presidenza e delle Commissioni, la mattinata di venerdì vedrà alle 9.45 l’intervento di Vladi Finotto, docente di Imprenditorialità e Strategia d’impresa del Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia, sul tema “Il contesto economico veneto: la necessità di managerializzazione delle imprese cooperative”. A seguire i contributi di Adriano Rizzi, presidente uscente di Legacoop Veneto, che presenterà la sua “Relazione di fine mandato”, e di Mauro Lusetti, presidente uscente di Legacoop nazionale.
Prenderanno poi la parola per un saluto all’assemblea i rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, delle associazioni di categorie, dei sindacati, delle altre centrali cooperative. Spazio dunque alla tavola rotonda “Il lavoro cambia, la cooperazione risponde alla sfida”, introdotta dalle esperienze di alcune cooperative associate a Legacoop Veneto raccontate attraverso le voci dei loro presidenti Demetrio Chiappa, di Doc Servizi (Culturmedia), Linda Croce, di Azalea (Settore Sociale), e Sabrina Rigato, di Olos (Produzione e Servizi, logistica). Protagonisti del confronto saranno poi Adriano Rizzi, presidente di Legacoop Veneto, Elena Donazzan, assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari opportunità della Regione del Veneto, Tiziana Basso, segretaria generale di Cgil Veneto, e Francesca Montalti, responsabile nazionale del Settore industriale di Legacoop Produzione e Servizi.
Nel pomeriggio i lavori proseguiranno con la proposta di relazione di mandato da parte di Devis Rizzo, presidente del consorzio Kostruttiva e candidato alla presidenza di Legacoop Veneto. Dopo il dibattito, le conclusioni sono affidate aSimone Gamberini, direttore generale di Coopfond e candidato alla presidenza nazionale di Legacoop.
La giornata congressuale terminerà con l’elezione dei membri della Direzione regionale, che subito dopo esprimerà il nuovo presidente chiamato a guidare Legacoop Veneto per i prossimi quattro anni.
Legacoop Veneto è l’organizzazione territoriale veneta della “Lega nazionale delle Cooperative e Mutue”, la più antica delle organizzazioni cooperative italiane fondata nel 1886 e oggi aderente all’Alleanza Cooperativa Italiana (Aci). Promuove la diffusione dei principi e dei valori cooperativi e lo sviluppo della cooperazione e della mutualità, rappresenta le associate e le supporta nei percorsi di innovazione e crescita.